Il pensiero che anticipa un sentimento di paura che accomuna molti genitori di ragazzi/e preadolescenti è “come spiegherò certe cose?”.
Il cambiamento fa paura, è così per la maggior parte dei cambiamenti e quando si tratta dei propri figli e del processo di crescita spesso non ci si sente in grado, si pensa di non trovare le parole giuste, si crede di non sapere. Può accadere che effettivamente sia scarsa la conoscenza di ciò che succede nel corpo e nelle emozioni di un’adolescente, forse ci siamo dimenticati di come è stato per noi, altre volte il ricordo è talmente lucido che il ritornare a galla del nostro vissuto ci fa temere di non saper affrontare quello dei nostri figli.
In altri casi la paura è legata alla poca spontaneità nel rapporto, alla scarsa abitudine di parlare di alcune tematiche, ci può influenzare l’educazione ricevuta a suo tempo e quella finora impartita, il contesto culturale, la religione o anche il timore di farci vedere agli occhi dei nostri figli vulnerabili. In questo incontro di gruppo ci confronteremo, vi sentirete ascoltati senza giudizio e capiti. Vi potrete portare a casa informazioni utili sui cambiamenti del corpo e su ciò che succede nel modo emotivo dei vostri figli, cercheremo insieme le parole per dir loro “certe cose”, il modo per ascoltarli nel rispetto dei loro bisogni e delle vostre modalità educative, delle vostre preferenze, dei vostri tempi affinché la conoscenza divenga uno strumento utile ad ognuno di voi perché ogni famiglia è un’ officina a sé col suo modo di costruire e rielaborare.
Quando: sabato 12 ottobre
Orario: 9.30/11.30
Accesso gratuito per i soci, per i non soci è richiesto un piccolo contributo di 15 euro. Info e prenotazioni scrivendo a info@spaziooblo.it o chiamando lo 0432.25543. L’acceso è a numero chiuso, massimo 10 persone.
LABORATORIO DI PENSIERI E PAROLE PER GENITORI DI PREADOLESCENTI Conduce Francesca Pavan, counsellor e consulente sessuale. OBIETTIVO dell’incontro: offrire ai genitori di preadolescenti strumenti pratici per affrontare i temi cruciali di questo periodo come i cambiamenti nel corpo e nelle emozioni, i vissuti nell’ambito dell’affettività e della sessualità, il rispetto di sé e dell’altro in un’ ottica di prevenzione.