“ …..L’uomo è pienamente tale solo quando gioca “ (F: Shiller)
Rivolto alle famiglie con bambini dai 7 ai 12 anni .
Gli incontri saranno tenuti a cura della dott.ssa Valentina Bossi psicologa psicoterapeuta che vi accompagnerà lungo un percorso ludico-terapeutico in cui i genitori sono invitati a stare con i loro figli giocando insieme con diverse proposte di gruppo. L’osservazione da parte della psicologa permette un’interpretazione delle relazioni e l’analisi dei vissuti interni sia dei genitori che dei bambini. Queste ultime verranno analizzate in un successivo incontro rivolto solo ai genitori che riflettendo su cosa è accaduto nel “qui ed ora del gioco” riusciranno ad avere una nuova percezione del figlio e il riconoscimento del suo mondo interiore.
Il percorso si articola in 10 incontri da un’ora e mezza, dalle 16.30 alle 18.00 il giovedì. Dalle 16.30 alle 17.00 momento conviviale di merenda a seguire la “ palestra di gioco”.
+ Incontro mensile riservato ai genitori in orario serale per approfondimenti. A conclusione del percorso ci sarà un momento di approfondimento con ogni singola famiglia.
Il gruppo prevede un massimo di 6 nuclei familiari.
Per i bambini tutto può diventare gioco purché sia caratterizzato dal piacere, dalla curiosità, dalla totale mancanza di finalità (almeno da parte del bambino). Il gioco è piacere di stare insieme, manipolare oggetti e materiali, provare a far succedere ed osservare le reazioni degli altri e degli oggetti. Esso è per il bambino l’attività più seria ed importante.
Si potrebbe dire che per i bambini giocare, e svolgere attività, con gli adulti di riferimento significa:
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comunicare e rielaborare le esperienze vissute;
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poter osservare modelli di comportamento sociale, emotivo, cognitivo apprendendo strategie d’azione e logiche;
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arricchire la trama narrativa e linguistica
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ampliare le modalità e le tipologie di attività ludica e di comportamenti adeguati al contesto;
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usufruire di uno spazio di condivisione delle emozioni con l’adulto, in cui sentirsi ad un livello quasi paritario con l’altro
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apprendere i ruoli e le funzioni sessuali, elaborando sentimenti contrastanti tipici della relazione con i genitori;
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imparare comportamenti ed attività attraverso il fare con l’altro (ad esempio come si coltiva una piantina o si apparecchia).
Per il genitore giocare e svolgere attività con il proprio figlio significa:
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entrare in sintonia con il mondo del proprio bambino e stimola un sano e più efficace attaccamento affettivo con il proprio bambino;
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divertirsi con i figli, lasciare fuori di casa il ruolo dell’adulto impegnato e mantenere viva la propria parte infantile e creativa;
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conoscere sempre meglio i bisogni dei bambini e ampliare le proprie capacità di empatia (riconoscere le emozioni, identificare i sentimenti, sentirsi partecipe dei vissuti dell’altro, identificare e rispondere ai bisogni emozionali…);
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avere occasioni diverse per comunicare e passare messaggi di diverso tipo;
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essere un modello più consapevole di comportamenti e reazioni;
Il gioco può facilmente diventare una forma terapeutica per gli adulti che possono, in quei momenti,
riprendere in mano la loro creatività e gioia di vivere, risperimentando il divertimento fine a se stesso e il piacere di stare con l’altro.
Primo incontro gratuito il 30 settembre, solo su prenotazione, chiamando lo 0432.25543
Costo del percorso: 200,00 euro per i soci 250,00 euro per i non soci
PERCORSO
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Costi:
Costo del percorso: 200,00 euro per i soci 250,00 euro per i non soci
INFO: 0432.25543
Prenotazioni e iscrizioni aperte c/o Oblò, in Via Marinoni 11 a Udine o mezzo bonifico bancario intestato a:
CROT Associazione di Promozione Sociale
IBAN: IT61 L063 4012 3001 0000 0006 138
Causale: Palestra di gioco genitori-figli
Inviare contabile per iscrizione a lab@spaziooblo.it