Da bambini tutti sappiamo giocare, crescendo smettiamo gradualmente per poi accorgerci davanti ai nostri figli che non ne siamo più capaci. Noi adulti sostituiamo il gioco con sport spesso competitivi che non hanno l’aspetto libero, creativo e spontaneo del gioco nella sua accezione primaria e i nostri piccoli si dimostrano felici di insegnarcelo di nuovo. Come? Giocando con loro. E noi, sappiamo ancora giocare? Con la psicomotricista vedremo come il momento psicomotorio riveste la funzione di luogo osservativo privilegiato, per l’adulto, e di luogo di gioco e sperimentazione senza pari, per il bambino (diventa la stanza delle magie, la stanza dei segreti, la stanza dei giochi). L’attività di psicomotricità può essere considerata, inoltre, uno strumento di prevenzione del disagio, in quanto consente, da un lato di rilevare precocemente possibili segnali di difficoltà nello sviluppo del bambino e dall’altro è un aiuto nell’attenuazione e nella trasformazione dei fattori che all’interno dell’esperienza scolastica possono produrre disagio.
Terzo incontro del ciclo Family Care Lab
A condurre l’incontro saranno la psicoterapeuta dell’età evolutiva Valentina Bossi e la psicomotricista Paola Donadonibus, dopo una breve introduzione teorica, offriranno consigli pratici e spunti di riflessione e condivisione rispetto alla tematica affrontata.
Prezzo soci: 10 euro -15 euro in coppia
Prezzo non soci: 15 euro a persona
Orario: 20.30 – 22.00
Si accede solo previa prenotazione telefonica allo 0432 25543