“Speriamo che mangi tutto”,
“E se i ceci non li mangia?”,
“Se rifiuta tutto preparo una pasta in bianco?”
L’ora del pasto per genitori e bambini può trasformarsi in una estenuante battaglia che termina con strilla, malumori e preoccupazione degli adulti.
Alla regolazione di cosa, quanto e come mangiamo contribuiscono, non solo i meccanismi fisiologici legati alla fame e alla sazietà, ma anche le emozioni e gli affetti come anche i processi culturali e di apprendimento legati al piacere.
L’alimentazione rappresenta un aspetto essenziale nell’accudimento e nella cura dei bambini e riveste un’importanza particolare per i genitori e per la relazione che si instaura con i figli, sia come fonte di piacere e rassicurazione, sia come intensa preoccupazione qualora emergano delle difficoltà.
Insieme a Claudia Barbera, psicologa e psicoterapeuta, parleremo di rifiuto del cibo nella prima e seconda infanzia, di cosa rende un cibo sgradevole ai bimbi e di quali emozioni circolino intorno all’alimentazione. Rifletteremo insieme davanti ad una merenda e ad un caffè su quali potrebbero essere le strategie più adeguate per accompagnare i bambini verso uno stile alimentare sano e piacevole.
Quando: sabato 11 novembre
Orario: 10.00-11.30
Incontro gratuito per i genitori iscritti al progetto Infanzia felice in città, ai soci e agli iscritti al corso Corso di Manovre Disostruzione Pediatrica e rianimazione cardiopolmonari del 18 novembre. Per tutti gli altri è richiesta una libera offerta a sostegno del Centro maternità e famiglia.
Su prenotazione allo 0432 25543